Tre mesi di Thailandia: l’esperienza scolastica di Iris, alunna del “Da Vinci” di Bisceglie

14 luglio 2024. Sono Iris Tamborero, alunna del Liceo “Da Vinci” di Bisceglie, e si può ufficialmente dichiarare iniziata la mia esperienza in famiglia ospitante per un programma semestrale in Thailandia!
L’emozione è grande, tutto è nuovo e entusiasmante. Un mare di sguardi, sorrisi e timide interazioni segna i miei primi momenti in quella che, però, già sento come la mia nuova casa.

Di seguito (Foto 1) la prima di infinite “foto di famiglia”, scattata il giorno del nostro primo incontro tra presentazioni imbarazzate e risate di intesa: un’accoglienza infinita e calore affettuoso sono state le prime cose che ho sentito, che si sono confermate senza sosta fino ad oggi!

Foto 1: Iris con la famiglia di accoglienza.

Di seguito, invece, (Foto 2) una sobria fotografia del mio primo giorno a scuola…capitato esattamente durante la celebrazione del “festival delle candele”! Sono decorata del tradizionale vestito del centro della Thailandia e porto sull’insegna il nome della scuola in testa alla parata effettuata intorno ad un tempio per dimostrare il rispetto e la devozione del corpo scolastico.

Foto 2: Iris in parata con l’insegna della scuola.

In questi primi magici tre mesi sono stata invitata a visitare diversi meravigliosi templi buddisti, momenti sempre segnati da un’aria solenne e di rispetto. Ho imparato a effettuare il tradizionale “wai pla” (unire le mani e inchinarsi per portare rispetto a monaci e figure di Buddha).

Foto 3: Iris nel tempio buddhista.

Nell’immagine seguente (Foto 4) sfoggio un altro stile di abito tradizionale, questa volta tipico del nord della Thailandia, in compagnia di figure rappresentative della mia scuola in una festa in onore degli insegnanti che quest’anno andranno in pensione.

Foto 4: abito tradizionale del nord della Thailandia.

Ancora un abito tradizionale! Vicino a me c’è anche la versione maschile, e come background il tempio mozzafiato Arun a Bangkok, sicuramente uno dei più bei templi di tutta la Thailandia, molto frequentato dai turisti! Eravamo qui con alcuni studenti della mia scuola per un’attività con bambini della scuola elementare: aiutarli parlare in inglese con i turisti, appunto!

Foto 5: abito tradizionale con tempio Arun a Bangkok.

Finalmente un’altra uniforme (Foto 6)! Questa volta si tratta di quella scolastica, che si indossa tutti i giorni, seguita da una foto scattata con alcune delle mie amiche più strette durante una festa di compleanno (Foto 7). Qui ogni volta che si esce è per andare a mangiare da qualche parte! Menu del giorno: “moo krata” una specie di grigliata in stile asiatico, il piatto preferito di quasi tutti qui!


Per concludere, uno scatto (Foto 8) preso durante un’attività extra scolastica: piantare germogli di riso nel fango delle risaie! Vicino a me un’altra exchange student tedesca. Il riso qui si mangia ogni giorno ad ogni pasto (colazione inclusa), un po’ come la pasta in Italia, solo che qui è usato come “base” per assorbire le salse dai ricchi e elaborati sapori, che farebbero impazzire chiunque.

Foto 8: piantagione di riso.

Qui in Thailandia, anche se sono solo ancora a metà programma, ho incontrato persone d’oro, assolutamente fantastiche e sincere; ho scoperto tradizioni antichissime rispettate alla lettera fino ai giorni nostri; ho assaggiato cibi tutti nuovi e tutti mozzafiato, ho vissuto infine, in un altro tipo di scuola, completamente diversa da quella italiana, forse, devo ammetterlo, dall’ambiente più sereno e equilibrato, eppure altrettanto completa e esigente per gli studenti e le studentesse.

La scuola thailandese è una scuola ricca di attività diverse, capace di valorizzare le abilità di ciascuno, siano esse pratiche o teoriche e dove la crescita personale è messa in primo piano.

Questo programma semestrale di Intercultura in Thailandia è stata una scelta difficile da prendere. Lasciare tutta una vita dietro di sé per metà anno e andare da sole dall’altra parte del mondo…richiede una buona dose di impulsività, che è stata necessaria per presentare la candidatura!

Tuttavia, ora posso affermare con sicurezza che è stata la miglior scelta che abbia mai preso in vita mia, l’ha scombussolata e cambiata di sicuro, ma per il meglio, e sono grata di poter vivere questa esperienza.

Iris Tamborero, 4A Indirizzo scientifico

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