di Manuela Binetti di 3 BL – Liceo Linguistico
Il liceo “Leonardo Da Vinci” a Bisceglie ha deciso, anche quest’anno, di portare alcune delle sue classi al teatro “Showville” di Bari. Questa è una delle tante attività proposte durante la settimana dello studente, ovvero una pausa didattica che permette agli studenti di recuperare i programmi non compresi a pieno.
Ad alcune classi terze e quarte è stato proposto di assistere ad un musical in lingua inglese. Il titolo dello spettacolo è “A Midsummer Night’s Dream”, ispirato alla commedia di William Shakespeare.
La storia è incentrata su diverse storie d’amore, le più importanti quelle di due coppie di giovani. Hermia ama Lysander, Lysander ama Hermia. Quest’amore è però impedito dal padre di Hermia, che vuole a tutti i costi che la figlia sposi Demitrius, un nobil giovane. Quest’ultimo, nonostante fosse innamorato di Hermia, aveva avuto precedentemente un flirt con Helena, compagna di giochi d’infanzia della ragazza. La povera Helena è ancora innamorata di Demetrius e farebbe di tutto pur di stare con lui. Grazie ad un elfo chiamato Puck e qualche incantesimo, vivranno tutti felici e contenti, compresi il re e la regina delle fate. Hermia e Lysander torneranno più innamorati di prima e Demetrius amerà nuovamente Helena.
La storia è accompagnata da balletti ed intermezzi musicali, cantati proprio dagli stessi attori. Grazie alla loro rapidità nel cambiarsi e alla loro versatilità, essi sono riusciti ad interpretare tra i due ed i tre personaggi a testa.
La compagnia era composta infatti solo da cinque attori e ciò li avrà messi ulteriormente alla prova. Il risultato è stato chiaro al termine dello spettacolo, quando il pubblico è esploso in un fragoroso applauso.
Essendo stata anch’io lì con al mia classe, accompagnati dal nostro insegnante di inglese, il prof. Montinaro, posso affermare che la rappresentazione è stata molto coinvolgente, gli effetti visivi e sonori erano ottimi, la storia facile da seguire e la presenza costante della luna sul fondo del palcoscenico ha donato un tocco magico alla scenografia. Il musical è stato un vero e proprio successo, credo che chiunque ne abbia compreso il senso, nonostante fosse in lingua straniera.