di Manuela Binetti, 3BL

“The Glaciers” è il nome della band biscegliese fondata il 9 luglio 2024 e composta da quattro giovani membri: Giorgia Sasso, Monica Valente, Benedetta Maria Fiorella e Leonardo Maenza.

La loro età oscilla tra i sedici e i diciotto anni e, perciò, tutti frequentano ancora la scuola secondaria di secondo grado. Le tre ragazze frequentano il liceo “Leonardo da Vinci” di Bisceglie, ma seguono corsi differenti: la bassista frequenta il liceo scientifico, a differenza delle altre due ragazze che seguono il corso linguistico. Leonardo Maenza, invece, è uno studente dell’istituto alberghiero di Molfetta.

La loro conoscenza non è, però, nata in ambito scolastico. Tutto parte lo scorso luglio, quando la cantante della band, Monica Valente, unica maggiorenne tra loro, avanza la proposta di formare una band alla sua già amica Benedetta Maria Fiorella, attuale batterista della band. Lei a sua volta propone questo progetto alla bassista Giorgia Sasso, e al chitarrista Leonardo Maenza.

I generi principalmente da loro praticati sono il rock e il pop, data la combinazione degli strumenti. L’origine del nome della band è stata abbastanza casuale. È nato, infatti, da un esempio fatto dalla cantante Monica, che per spiegare un concetto relativo alla scelta del nome della band, usa una parola senza un vero e proprio significato, ovvero “ghiacciai”. La bassista, prendendo sul serio quest’esempio, aggiunge: “così se ci dividiamo, potremo dire che i ghiacciai si sono sciolti”. Gli altri membri confermano quest’idea, ma, non essendo pienamente soddisfatti, cercano una lingua in cui il sostantivo suonasse meglio. Optano, infine, per l’inglese, creando il nome di “The Glaciers”.

Il loro primo evento live si è svolto meno di tre mesi dopo la formazione del gruppo, ovvero il 27 settembre 2024, proprio nel nostro paese. Il 12 ottobre scorso, a distanza di due settimane dal loro debutto, è uscito su tutte le piattaforme il loro primo brano “Burning again”. Il progetto della canzone era cominciato, però, parecchio tempo prima. Il chitarrista suonava spesso un rif durante le prove, e, notandolo, la cantante gli chiede se fosse suo o meno e lui le risponde in maniera affermativa. Così, Monica si cimenta nella stesura di un testo e, una volta giunti ad una bozza, decidono di procedere con la pubblicazione, andando in uno studio di registrazione. Dopo circa un mese e mezzo, il pezzo è finalmente inciso e si può, quindi, pubblicare su tutte le piattaforme. Da allora la band ha acquisito una certa fama nella nostra città. Questo è attestato dalla loro esibizione durante i primi tre giorni di novembre ad un’importante manifestazione locale, “Calici nel Borgo Antico”.

Il consiglio che la band dà agli appassionati come loro è di essere il più originali possibili e di suonare per divertirsi.

Manuela Binetti