di Manuela Binetti di 2BL
Il liceo scientifico-linguistico-coreutico “Leonardo da Vinci” di Bisceglie quest’anno ha aderito all’iniziativa per uno scambio interculturale col “Ludwig Frank Gymnasium” di Mannheim, città situata in Germania, distante una sola ora da Francoforte.
Sedici ragazzi del nostro liceo hanno ospitato altri venti studenti provenienti dalla Germania, durante la settimana che va da venerdì 15 marzo a venerdì 22 marzo. In seguito, dall’8 aprile al 15 aprile, i ragazzi tedeschi faranno lo stesso con gli italiani.
La classe che ha contributo a rendere possibile lo scambio culturale è stata la 4BL, corso linguistico nel quale si studia il tedesco come terza lingua; in aggiunta, due ragazze della 2BL hanno avuto la possibilità di ospitare qualcuno, poiché gli ospitanti erano in minoranza rispetto agli ospiti. Una delle due alunne sono proprio io!
Nel periodo durante il quale i ragazzi tedeschi sono stati ospitati nella nostra città, la scuola ha organizzato diverse attività, ogni giorno differenti, per far appassionare i nostri ospiti alla nostra bellissima regione. Nello specifico il professor Nichilo e la professoressa Rinaldi, insegnanti di tedesco della 4BL, hanno curato il programma, che prevedeva anche la visita di numerose località poco distanti.
I ragazzi hanno avuto il piacere di recarsi a Bari, a Castel del Monte, a Trani, a Polignano e a Monopoli. Questo non significa che non abbiano trascorso abbastanza tempo a Bisceglie, al contrario sono stati molto impegnati in attività proprio nel nostro comune; hanno visitato il centro storico, il nostro famoso Dolmen, il frantoio Galantino e, in aggiunta, sono stati accolti in municipio.
Non è mancato nemmeno il tempo per stare in famiglia; infatti, per fare in modo di costruire un legame anche con i genitori ed eventuali fratelli o altri parenti, gli organizzatori hanno avuto l’accortezza di lasciare libero da attività preimpostate il weekend. Durante questi due giorni, ci sono state numerosi alunni che hanno deciso di fare una gita fuori paese, ma altrettanti hanno preferito rimanere a casa per il tradizionale pranzo domenicale.
Si può concludere dicendo che è stato un programma pensato in maniera equilibrata, per non far stancare gli alunni ospitati, ma, al contempo, far conoscere loro le meraviglie pugliesi. Al termine di questa settimana posso confermare di aver preso parte ad un’esperienza indimenticabile, che ha contributo ad ampliare il mio vocabolario tedesco ed inglese, che mi ha fatto crescere e responsabilizzare, pur non avendola vissuta a 360°.